giovedì 26 giugno 2014

Inycon 2014 a Diego Planeta il riconoscimento di Ambasciatore


 Daniela Torcia
Diego Planeta e Gian Arturo Rota hanno ricevuto i riconoscimenti di Ambasciatore dell'Identità Territoriale e Custode dell’Identità Territoriale, dal percorso Borgo Genius Loci De.Co. 

 La consegna è avvenuta a margine del convegno «Identità e territorio, da Veronelli al Genius Loci» che ha aperto, a Casa Planeta, la 19/esima edizione di Inycon, la rassegna dedicata al vino siciliano. 


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Luigi Veronelli e il Rinascimento dell’Enogastronomia Italiana: dal “Genius Loci” alla De.Co.

Luigi Veronelli ha rappresentato, e rappresenta tuttora, il vero Rinascimento dell’enogastronomia italiana in tutte le sue espressioni. È stato un innovatore, un pioniere capace di aprire una strada nuova, di inventare un genere, di vivere e tracciare la via per l’affermazione dei territori. Con il suo pensiero e la sua azione ha lottato contro i poteri forti, difendendo i piccoli produttori, gli artigiani del gusto e i custodi della terra.

La sua eredità, intellettuale e morale, arriva fino ai nostri giorni come una lezione di dedizione, onestà e sana partigianeria. È un esempio per chi oggi sceglie di lavorare nel mondo del cibo, un settore dove la passione si intreccia con le sfide dell’etica, dell’ambiente e della sostenibilità.

Celebre la sua affermazione: «Sono un contadino che per errore ha fatto il giornalista».
Con la sua penna colta e tagliente, Veronelli ha creato la figura del gastronomo moderno, colui che non si limita a raccontare il gusto ma ne interpreta la cultura. I suoi racconti di vino, i suoi viaggi, il suo “camminare la terra” hanno ispirato generazioni di studiosi e appassionati. Ha difeso donne e uomini che presidiano i territori, che custodiscono le agricolture locali, che salvaguardano un Paese fragile e bellissimo come l’Italia.
Oggi, certamente, Veronelli sarebbe ancora in prima linea: contro gli organismi geneticamente modificati, contro l’agricoltura intensiva e contro l’oblio che minaccia la civiltà contadina.

Fu tra i primi a portare in tribunale una multinazionale come la Coca-Cola, per pretendere trasparenza sull’etichettatura degli ingredienti. E fu lui a ideare la Denominazione Comunale (De.Co.), intuendo già negli anni Ottanta la necessità di valorizzare le piccole produzioni locali e garantire un prezzo equo al produttore.
Alla parola francese terroir, preferiva il latino genius loci: quell’equilibrio di forze ed energie che rende un luogo unico, irripetibile, custode di una memoria collettiva.

La De.Co. non è un marchio di qualità, ma un processo culturale. È la carta d’identità di un prodotto, un riconoscimento che lega in modo anagrafico una produzione, un evento o una tradizione al luogo storico di origine. In questo contesto, disciplinari, commissioni e regolamenti mutuati dai marchi europei (DOP, IGP, DOC, ecc.) risultano non solo superflui, ma anche dannosi: la De.Co. è una scelta di libertà e di appartenenza, non di burocrazia.

Su questa visione si fonda il percorso   “GeniusLoci De.Co.”, ideato dalla Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus.
Un modello virtuoso riconosciuto dal Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio“Salviamo il Paesaggio, Difendiamo i Territori” – per la sua capacità di integrare Territorio, Tradizioni, Tipicità, Tracciabilità e Trasparenza in un unico sistema di relazioni. Il format è stato presentato in sedi prestigiose come il Forum PA di Roma e Valore Paese – Economia delle Soluzioni di ItaliaCamp a Reggio Emilia.

Il GAL ISC Madonie è stato il primo in Italia ad adottare il percorso GeniusLoci De.Co., coinvolgendo un’area vasta di 33 Comuni siciliani e promuovendo numerose iniziative fino all’Expo 2015.  


Da Veronelli al Genius Loci: le nuove frontiere dell’identità territoriale

Nel solco di questo pensiero, la Sicilia ha reso omaggio a Luigi Veronelli nel corso del convegno «Identità e territorio, da Veronelli al Genius Loci», ospitato nella suggestiva cornice di Casa Planeta, a Menfi, in occasione della 19ª edizione di Inycon, la rassegna dedicata al vino siciliano e alla cultura mediterranea del convivio.

A margine dell’incontro, il percorso Borghi Genius Loci De.Co. ha voluto riconoscere due figure emblematiche dell’enogastronomia e della cultura del vino:
Diego Planeta, imprenditore illuminato e padre della rinascita vitivinicola siciliana, e Gian Arturo Rota, giornalista e biografo di Veronelli, tra i massimi interpreti del suo pensiero.

A entrambi sono stati conferiti i riconoscimenti di Ambasciatore dell’Identità Territoriale e Custode dell’Identità Territoriale, simboli di un impegno culturale e umano volto alla salvaguardia del patrimonio materiale e immateriale dei territori.
In Planeta si riconosce la visione di chi ha saputo coniugare tradizione e modernità,   aprendo la Sicilia al mondo senza snaturarne l’anima.
In Rota si celebra invece la memoria viva di Veronelli, la capacità di continuare a diffondere la sua eredità morale, fatta di passione, libertà di pensiero e amore per la terra.


Ci sono luoghi in cui il genius loci si manifesta attraverso un monumento, un personaggio, un piatto o un profumo. Ma il suo vero respiro appartiene alle persone che ne hanno coscienza: chi custodisce un ricordo, un affetto, un sapore.
Recuperare l’identità di un luogo attraverso le sue prelibatezze e unicità significa dunque restituire vita e dignità alla memoria collettiva.

La De.Co. rappresenta oggi un’opportunità per salvaguardare e valorizzare l’identità dei territori, contrapponendosi all’omologazione della globalizzazione. Nelle arti, come nella cultura materiale, il Genius Loci è quello “spirito” percepibile e quasi tangibile che rende certi luoghi unici, e certi momenti irripetibili.

Il percorso GeniusLoci De.Co. si sviluppa attraverso  12 tappe, tra cui le figure dell’Ambasciatore dell’identità territoriale e del Custode dell’identità territoriale: ruoli fondamentali nel comunicare e tramandare i valori del territorio.
Chi visita, chi degusta, chi racconta — in questo sistema — non è semplice spettatore, ma partecipe di un racconto identitario che unisce persone, prodotti e paesaggi.
Un progetto inedito che mette a sistema l’azione del D.A. n. 77 del 26 luglio 2005 sul Registro delle Eredità Immateriali (REI) e la visione innovativa di promozione dei territori attraverso la De.Co., un atto politico e culturale nelle prerogative del Sindaco, ma soprattutto un atto d’amore verso la propria terra.


 



   

























venerdì 20 giugno 2014

GeniusLoci De.Co da Menfi a Reggio Emilia


Proposto come Modello per creare Valore Paese  a ItaliaCamp
Che cos’è ItaliaCamp? promuove e sostiene l’innovazione   con lo scopo di ridurre la distanza tra chi ha una buona idea e chi ha il "potere" economico e politico per poterla realizzare. Da venerdì 20 a domenica 22 giugno - nella città di Reggio Emilia - in occasione dell’Assemblea Generale,  ItaliaCamp,  con l'adesione del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri - presenta il primo modello di Advocacy in Italia.

Da venerdì 20 a domenica 22 giugno - a Reggio Emilia - con la partecipazione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Graziano Delrio, alla presenza di autorevoli rappresentanti delle Istituzioni, tra cui il  Ministro Federica Mogherini - e imprese, saranno approfonditi i caratteri di un nuovo modello di "Economia delle Soluzioni" con cui far emergere progetti dediti allo sviluppo dell'innovazione sociale in Italia per affrontare sfide e bisogni socio-economici ancora in attesa di risposta.
Il format GeniusLoci De.Co. ideato dalla Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus di Menfi e Sambuca di Sicilia è stato presentato in uno dei 16 Session Postere del Forum Pa   di Roma.  Non meno importante, il Gal Isc Madonie (Sicilia)ha adottato il percorso il primo in Italia, che coinvolge un’area vasta di 33 Comuni e tante iniziativa divulgative sparse in tutto il paese traguardate a Expo 2015, la costituzione della FederDe.Co. di Montecchio Maggiore a Vicenza 
Attraverso una semplice delibera comunale il Sindaco certifica la provenienza di ogni prodotto della sua terra" così Luigi Veronelli spiegava la De.Co. (denominazione Comunale) Un'idea nata dal basso per valorizzare quegli immensi giacimenti enogastronomici che racchiude l'Italia. Risorse e ricchezze che appartengono alla terra, al proprio luogo.
Per Viviana Stefanini,  custode dell'identità territoriale, del GeniusLoci De.Co.  della Libera Università Rurale Saperi&Sapori e socia ItaliaCamp, che illustrerà il format Genius Loci De.Co.   in occasione  di  VALORE PAESE  economia delle soluzioni  organizzata da ItaliaCamp a Reggio Emilia dal 20 al 22 giugno, poter rappresentare a Reggio Emilia un esempio di eccellenza nell'attuazione di soluzioni per lo sviluppo territoriale integrato in un 'ottica di sostenibilità e di valorizzazione dell'identità territoriale è quella che più si adatta ad un popolo ospitale  e creativo come quello siciliano  e semplicemente straordinario
 Si tratta   di un sistema innovativo  che vuole difendere e valorizzare il locale rispetto al fenomeno della globalizzazione, la quale tende ad omogeneizzare prodotti e sapori afferma Nino Sutera Direttore della Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus,  quando si parla di patrimonio territoriale, si intende un insieme di beni che costituiscono un "capitale fisso sociale" costruito da beni materiali paesaggi rurali,  storici, immobili,  città,ect.  e risorse immateriali, sapienze e saperi ambientali, agroalimentari ed enogastronomiche, saperi costruttivi, artigiani, rurali, artistici, tecnici; modelli socioculturali.


venerdì 13 giugno 2014

Inycon 2014, con Veronelli e Genius Loci De.Co.

 Alla tavola rotonda, organizzata alla Soat di Menfi, presso Casa Planeta venerdì ore 10.30, moderata da Antonella Giovinco, parteciperanno Enzo Lotà, Giuseppe Pasciuta, Gian Arturo Rota, Diego Planeta, Giuseppe Bivona, Nino Sutera.
Dopo la tavola rotonda la consegna dei riconoscimenti Ambasciatore dell'identità Territoriale a Diego Planeta e Custode  dell'identità Territoriale a Gian Arturo Rota


 Luigi  Veronelli,   ha rappresentato e rappresenta il Rinascimento dell’Enogastronomia italiana in tutte le sue espressioni, ha aperto una strada, inventato un genere, vissuto e tracciato la  via per l'affermazione dei territori. Ha lottato contro i poteri forti a difesa dei piccoli produttori.
L’eredità di Luigi Veronelli arriva anche  ai nostri giorni È una lezione di dedizione, onestà intellettuale, e sana partigianeria che è di esempio in un settore, come quello del cibo, verso il quale l’interesse continua a crescere, insieme alle sfide che questo pone a chi decide di farne una professione
Sulla citazione "sono un contadino che per errore ha fatto il giornalista"  «Veronelli ha creato la figura del gastronomo moderno. Con la sua penna colta e tagliente è stato il primo a indicare una strada nuova, e attraverso i suoi mirabili racconti di vino, i suoi viaggi, il suo “camminare la terra” ha ispirato molti,  nel difendere donne e uomini che presidiano i territori, che tengono in piedi le agricolture locali, che puntellano l’assetto idrogeologico di questo paese che frana da tutte le parti. Oggi,   combatterebbe contro gli organismi geneticamente modificati, l’agricoltura intensiva, il disprezzo verso i piccoli produttori, l’oblio che scorre sulla civiltà contadina».
Portò in tribunale  la Coca Cola  perché non specificava tutti gli ingredienti nell’etichetta. Ideò  la De.Co  e intraprese battaglie per la filiera del prezzo al produttore,  valorizzava le piccole cose prodotte in un certo territorio, fin dagli inizi del 1980.    A terroir, termine francese, preferiamo il latino genius loci,  afferma Nino Sutera, un equilibrio di forze ed energie caratteristico di un luogo definito e pertanto irripetibile.
 Il percorso di programmazione partecipata GeniusLoci De.Co. ideato dalla Libera Università Rurale Saper&Sapor Onlus è stato inserito tra gli esempi virtuosi del -FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER LA TERRA E IL PAESAGGIO- “Salviamo il paesaggio, difendiamo i territori” Il Percorso prevede un modello dove gli elementi essenziali di relazionalità sono Territorio-Tradizioni-Tipicità-(intesa come specificità)Tracciabilità-Trasparenza che rappresentano la vera componente innovativa. Il format è stato presentato al Poster Session del Forum Pa di Roma. Ci sono luoghi in cui il genius loci è associato ad un monumento, ad un personaggio. Tuttavia le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un ambiente quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo d'infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto, a un evento. Ecco per noi il percorso significa anche recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze e le unicità dei luoghi.
  La De.Co. (Denominazione Comunale) è “un prodotto del territorio” (un piatto, un dolce, un sapere, un evento, etc) con il quale una comunità si identifica, per elementi di unicità e caratteristiche identitarie.   Valorizzare le specificità di una comunità in un'ottica di sviluppo locale, vuol dire scoprire come poter integrare gli elementi dell'identità nei prodotti del territorio. Promuovere, nelle scuole e in seno alle associazioni locali, iniziative finalizzate alla scoperta delle radici storiche, favorendo la trasmissione di know-how dalle antiche alle nuove generazioni.
Le persone “respirano” il genius loci di un luogo, di un ambiente quando ne hanno piena coscienza. Ognuno di noi è attaccato ad un luogo d’infanzia, ad un ricordo, ad un affetto, a un dolce, ad un piatto. Ecco l’obiettivo non secondario è recuperare l’identità di un luogo, attraverso le prelibatezze storiche della città
Di tutto questo, e tanto altro,  se ne parlerà a Menfi in occasione di Inycon, Menfi e il suo vino, giunto alla 19° edizione.  
Ospite d’onore,   Gian Arturo Rota, classe 1964  studi umanistici. Ha trascorso quasi 20 anni fianco a fianco di Luigi Veronelli (di cui “custodisce” l’immenso archivio), per 11 ha diretto la Veronelli Editore. E’ stato curatore della guida I Ristoranti di Veronelli, e autore dei volumi: Sagre e feste d’Italia e Dizionarietto gastronomico, per Veronelli Editore; Mangiare Lungocosta, per Class Editori.





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