Salvo Falcone
Evento
ad Adrano con il coinvolgimento degli studenti
ll
progetto dedicato al settore della produzione di limoni e arance,
rientra nella misura 16.1 del PSR Regione Siciliana
Il convegno tenuto a Palazzo dei Bianchi di Adrano, in occasione
della Festa Nazionale degli Alberi, si è rivelato un importante
momento di riflessione e confronto sui temi della tutela
dell'ambiente, della valorizzazione del verde pubblico urbano e
boschivo, e dell'innovazione sostenibile nel settore agricolo.
Un
ulteriore tema centrale del convegno è stato il progetto innovativo
denominato Top Citrus, volto all’innovazione nella produzione di
limoni e arance grazie alla misura 16.1 del PSR della Regione
Siciliana.
L'evento
che ha visto, tra gli altri, la partecipazione di numerosi studenti,
dirigenti scolastici, rappresentanti di associazioni impegnate nella
difesa degli ecosistemi naturali e dei ricercatori del CREA di
Acireale, ha offerto un'occasione unica per promuovere la cultura
della sostenibilità tra le giovani generazioni e sensibilizzare il
pubblico sull'importanza di un approccio responsabile nei confronti
della natura.
Promosso
dal Consorzio Euroagrumi Op di Biancavilla, il Convegno si è aperto
con i saluti introduttivi da remoto dell’ Assessore
dell'agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea
della Regione Siciliana, Salvatore Barbagallo e in presenza di:
Fernando Lo Giudice, Assessore allo Sviluppo Economico e De.Co. del
Comune di Adrano; Vincenzo Neri, Presidente Sicilia Antica Adrano;
Maria Pia Calanna, Dirigente Scolastico Istituto Professionale per
l’Agricoltura di Adrano; Tiziana Baratta, Dirigente Scolastico
Istituto Comprensivo “Don Antonino La Mela” Adrano e Loredana
Lorena, Dirigente Scolastico Liceo “Verga” Adrano.
I
dirigenti scolastici presenti hanno sottolineato l'importanza di
continuare a sviluppare percorsi educativi che stimolino i ragazzi a
riflettere sulle problematiche ambientali, favorendo esperienze
dirette sul campo.
Poi
è stata la volta degli interventi di Benedetto Caramazza, Presidente
Associazione Vivisimeto, di Giuseppe Leocata, Coordinatore della
Giornata dell’Albero Adrano.
È
seguita la proiezione di un video realizzato da TVA e Ciak Telesud
che ha mostrato, in tempo reale, la piantumazione di alberi di agrumi
da parte degli studenti adraniti svolta poche ore prima dell’inizio
del Convegno come concreto omaggio alla Festa degli Alberi 2024.
La
partecipazione attiva dei giovani al convegno – moderato dal
giornalista Salvo Falcone - è stata testimone di un crescente
interesse verso tematiche ambientali, un segnale positivo per un
rinnovato approccio per la tutela del verde pubblico e del patrimonio
boschivo. “La connessione tra scuola, territorio e imprese,
attraverso attività pratiche come la messa a dimora di nuovi alberi
– ha sottolineato il dott. Salvatore Rapisarda, direttore
Euroagrumi OP - rappresenta una chiave per incoraggiare comportamenti
più responsabili e buone azioni di partecipazione collettiva”.
Poi
le relazioni scientifiche. “Il patrimonio naturale di Adrano tra
bellezza e criticità” è stato il tema dell’intervento di
Salvatore Vinciguerra, Dottore Forestale; “Il verde pubblico nel
contesto urbano”, invece, la relazione svolta da Vincenzo
Cantarella, Responsabile del servizio verde pubblico Comune di
Adrano.
Poi
la trattazione dei temi relativi al progetto Top Citrus. “Il Limone
IGP dell'Etna”, la relazione presentata da Renato Maugeri,
Presidente del Consorzio di Tutela del Limone dell'Etna IGP;
“Progetti di tutela del Verde – Top Citrus: un progetto per la
valorizzazione della filiera agrumicola”, la relazione illustrata
da Maria Concetta Strano, Ricercatrice CREA-OFA Acireale,
coordinatrice scientifica progetto Top Citrus e infine “La tutela
del patrimonio agrumicolo siciliano nel progetto Top Citrus”, il
tema scelto da Giuseppe Spina, Innovation broker progetto Top Citrus.
Informazioni
sul progetto Top Citrus
Selezione e qualificazione di
nuove varietà di pregio di arance pigmentate e limoni apireni,
controllo del malsecco nei limoneti ed estensione della shelf life su
limoni di elevato valore commerciale.
Sono gli obiettivi del
progetto Top Citrus inserito nella misura
16.1 del PSR della Regione Siciliana.
Un progetto che supporta tutta
la filiera: dal vivaio, alla commercializzazione con l’impiego di
soluzioni innovative da trasferire alle aziende partecipanti.
Coadiuvato
dall’attività dell’innovation broker Giuseppe Spina e con il
coordinamento scientifico di Maria Concetta Strano, Top Citrus si
basa su una performante partnership trasversale pubblico/privato.
Tra
i protagonisti del progetto figurano il Consorzio Euroagrumi O.P. in
qualità di capofila e poi ancora vivaisti, aziende di produzione e
di trasformazione, ricercatori e personale tecnico del CREA e del
laboratorio Agrobiotech.
Top
Citrus si basa sul coinvolgimento attivo di Villari S.r.l., Villari
Coltivazioni, Baronetto, Ramo d’aria, delle Aziende Agricole
“Maugeri Renato”, “Maugeri Paola”, “Grasso Gianpaolo”,
“Platania Giuseppe” e del vivaio “Imbrogiano Salvatore”.
Varietà di pregio di
arance pigmentate e limone apireno
Uno
degli obiettivi del progetto è la selezione di nuove varietà di
arance pigmentate e limoni apireni. Il dott. Marco Caruso
(ricercatore CREA) ha spiegato che sarà operata
una selezione di varietà che rispondono alle attuali esigenze di
mercato ma che sono a rischio di erosione genetica. Contestualmente
al lavoro di selezione, sarà intrapreso il risanamento delle nuove
selezioni e le attività di saggio biologico, sierologico e
molecolare per verificare l’assenza di organismi nocivi nel
materiale di propagazione e consentire la loro immissione nel
circuito della certificazione Europea. Le innovazioni varietali
verranno quindi propagate e trasferite ai produttori partner del
Gruppo Operativo, attraverso la costituzione di campi pilota nei
diversi ambienti pedoclimatici sui quali è collocata l’attività
progettuale.
Maggiore controllo del
Malsecco
Il malsecco, impattante per i
limoneti, rappresenta una minaccia costante per la produzione. Il
progetto – coordinato in questa fase da Silvia
Di Silvestro
(ricercatrice CREA) – prevede studi
relativi al contenimento della diffusione di Plenodomus
tracheiphilus,
agente responsabile del malsecco dei limoni, mediante impiego di reti
antigrandine. Inoltre, l’impiego di sensori per il rilevamento dei
parametri ecofisiologici all’interno e all’esterno dei
dispositivi di protezione, la valutazione della risposta delle piante
ed il monitoraggio del patogeno consentiranno di mettere a punto un
protocollo di coltivazione del limone in ambiente protetto.
Rivestimenti edibili
antifungini per estendere la shelf life
Un'altra innovazione
significativa introdotta dal progetto Top Citrus riguarda
l'applicazione di rivestimenti edibili antifungini su limoni di alto
valore commerciale.
I
rivestimenti edibili, da applicare sul frutto raccolto – ha
spiegato Maria Concetta Strano (ricercatrice CREA e coordinatrice
scientifico del progetto - saranno costituiti da formulati contenenti
prodotti naturali quali polisaccaridi, estratti e/o biostimolanti
provenienti da scarti di lavorazione. I frutti, rivestiti con
formulati edibili, saranno quindi sottoposti a frigoconservazione in
atmosfera modificata, allo scopo di contenere lo sviluppo dei
marciumi e delle fisiopatie da raffreddamento, di mantenere più a
lungo le caratteristiche qualitative e nutrizionali e di estenderne
la shelf-life.