giovedì 23 ottobre 2025

Settimana per l’educazione alla sostenibilità

 

24-30 novembre 2025

Settimana per l’educazione alla sostenibilità

 Si segnala che Settimana per l'educazione alla sostenibilità 2025, promossa dal Comitato Nazionale Educazione Sostenibile Agenda (CNESA) 2030  avrà luogo dal 24 al 30 novembre, il titolo scelto per l’edizione di quest’anno, è PACE E AMBIENTE: per una sostenibilità integrale. Per promuovere un’iniziativa dedicata dal 24 al 30 novembre è necessario scaricare i documenti disponibili e  compilare il form https://drive.google.com/drive/folders/1o_o5MApGcecCLuUDP_55g10d-UlwmBYY

ed inviarlo a cnesa2030@gmail.com     per ulteriori info: www.cnesagenda2030.it

“PACE E AMBIENTE:

PER UNA SOSTENIBILITÀ INTEGRALE”

 


In occasione dell’iniziativa promossa a livello nazionale, si terrà dal 24 al 30 novembre 2025 la Settimana per l’educazione alla sostenibilità Agenda 2030, un evento dedicato alla sensibilizzazione sui grandi obiettivi globali di sviluppo

sostenibile e alla valorizzazione del ruolo delle giovani generazioni come protagoniste del cambiamento.

 

L’Agenda 2030 rappresenta un impegno condiviso a livello internazionale per affrontare le sfide più urgenti del nostro tempo: la lotta alla povertà, le

disuguaglianze, i cambiamenti climatici, i conflitti e la crisi educativa. I suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) indicano la rotta per un futuro equo e

sostenibile, in cui nessuno venga lasciato indietro.

 

In un contesto globale segnato da profonde crisi ambientali, sociali e geopolitiche, diventa urgente promuovere una cultura educativa capace di connettere la tutela dell’ambiente, la giustizia sociale e la costruzione della pace.

Il tema scelto per il 2025 mette in evidenza l’interconnessione tra degrado ambientale e conflitti armati, mostrando come la competizione per risorse naturali sempre più scarse e gli effetti devastanti della crisi climatica contribuiscano ad

alimentare instabilità e tensioni. La sostenibilità ambientale non è, dunque, solo una questione ecologica, ma un prerequisito per la pace, per il benessere umano e per la giustizia globale.


 

L’obiettivo della Settimana è quello di:

 

·                     Promuovere i valori fondamentali dell’Agenda 2030, tra cui giustizia sociale, inclusione, pace, diritti umani e sostenibilità ambientale;

·                     Coinvolgere attivamente le scuole, le università, le istituzioni e le comunità educanti, creando spazi di confronto, partecipazione e creatività;

·                     Rendere i giovani protagonisti, offrendo loro strumenti per diventare cittadini consapevoli, capaci di agire con responsabilità nei confronti del pianeta e

della società.

 

Un’educazione per costruire ponti

 

·                     Il cuore della Settimana è l’idea di un’educazione trasformativa,

fondata sulla partecipazione attiva e la condivisione delle conoscenze, per formare comunità dialoganti e costruttrici di “ponti”: ponti tra le generazioni, tra culture, tra territori, verso una convivenza pacifica e un futuro più giusto e sostenibile.

I giovani al centro

·                     Attraverso laboratori, incontri, mostre, testimonianze e progetti partecipativi, l’evento intende valorizzare il ruolo dei giovani come attori del

cambiamento, incoraggiandoli a essere parte attiva nella costruzione di un mondo più equo e inclusivo.

 

Obiettivi educativi e prospettive di intervento

1.                 Educare alla nonviolenza e alla cura dell’ambiente

Una vera transizione verso la sostenibilità richiede l’acquisizione di competenze

valoriali: empatia, responsabilità, solidarietà, rispetto della vita in tutte le sue forme. La mancanza di educazione ambientale e alla nonviolenza ostacola la costruzione di una cultura della pace e della cura. È necessario promuovere percorsi didattici che favoriscano una coscienza critica, interconnessa e planetaria.

 

2.                 Sostenibilità integrale e giustizia intergenerazionale

L’educazione alla sostenibilità non può limitarsi a soluzioni tecniche o settoriali.

Occorre un cambiamento culturale profondo, che affronti le radici strutturali delle disuguaglianze e promuova modelli di vita improntati alla giustizia, equità e

armonia con la natura. La sostenibilità integrale si fonda sul riconoscimento dei legami tra dimensione ecologica, sociale, economica e spirituale.

3.                 Transizione verde e digitale: una sfida educativa sistemica

Le cosiddette “transizioni gemelle”, verde e digitale, rappresentano una

straordinaria occasione di innovazione, ma pongono anche interrogativi complessi. L’adeguatezza dei sistemi formativi diventa cruciale: è necessario ripensare curricula, metodologie e ambienti di apprendimento per sviluppare competenze trasversali che integrino educazione ambientale, cittadinanza digitale e pensiero sistemico.

 

4.                 Tecnologia, diritti e democrazia

La transizione digitale deve essere guidata da principi etici e democratici. L’educazione ha il compito di formare cittadini digitali consapevoli, capaci di valutare criticamente l’impatto delle tecnologie, tutelare la propria privacy,

riconoscere i rischi della discriminazione algoritmica e promuovere un accesso equo e inclusivo alle risorse digitali.

Verso una nuova alleanza educativa

La Settimana CNESA-2030 intende rafforzare il ruolo della formazione

formale e informale e delle comunità educanti come laboratori di cambiamento, capaci di coniugare educazione alla pace, cura del pianeta e giustizia sociale. Le

attività proposte durante la settimana promuoveranno:

 

·                     Un approccio integrato e interdisciplinare alla sostenibilità;

·                     La valorizzazione della partecipazione attiva degli studenti;

·                     Il dialogo tra scuola, territorio e istituzioni;

·                     Una rinnovata alleanza tra educazione formale e informale.

 

In linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, l’obiettivo è contribuire alla costruzione di un futuro più giusto, inclusivo e pacifico, in cui le giovani

generazioni siano protagoniste del cambiamento.

 

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