domenica 8 settembre 2024

“Ciavuri e Sapuri fest”


  Una manifestazione ben programmata e ben riuscita, dove nulla è stato lasciato al caso.

In un unico spazio, le maestrie enogastronomiche, l’artigianato, dibattiti e approfondimenti, sport di squadra ed eco-responsabilità diventano un EVENTO.


L’incontro perfetto tra la cultura alimentare Siciliana, l’arte del “fatto a mano” e il tema della sostenibilità hanno rappresentato  la cifra stilistica costante delle numerose attività che hanno animato   il lungomare di Mondello per la quarta edizione di “Ciavuri e Sapuri”, grazie alla CNA Artigiani Imprenditori d’Italia  

Quest’anno la manifestazione del Ciavuri e Sapuri Fest alza l’asticella della divulgazione dei valori agroalimentari dell’Isola: “sono stati in tutto 52 le aziende del circuito agricolo siciliano, al quale se ne sono aggiunte   altre dell’artigianato artistico.  Si tratta di comparti strategici, in quanto legati a un turismo, continua a attirare molti visitatori in Sicilia ragion per cui il messaggio del Ciavuri e Sapuri Fest è far conoscere i profumi e i sapori   in un contesto sempre più internazionale”.

Oltre alla musica al Ciavuri e Sapuri Fest ampio spazio è stato  dedicato agli approfondimenti culturali e sull’attuale stato dell’economia siciliana,  4 i talk   nell’area del Mida 2 a Mondello.


‘A spasso nella storia, territorio, tradizione e innovazione, ciavuri e sapuri’: un talk per scoprire sapori e odori delle antiche tradizioni culinarie siciliane, condotto da Sonia Hamza  in compagnia di chef  Custodi dell'Identità Territoriale  del percorso  Borghi GeniusLoci De.Co.   come Mariano Carbonetti, Roberto Cascino e il professore Mimmo Cascino. Con loro anche Filippo Sgroi, coordinatore del Corso di Laurea in Scienze Gastronomiche all’Università di Palermo, la biologa e nutrizionista Valentina Schirò e il coordinatore editoriale di Terrà  Nino Sutera. Le ricette   prima raccontate e poi realizzate sui piatti hanno avuto come focus i grani antichi siciliani e i loro effetti salutari.

Il ruolo di custode dell'identità territoriale, afferma Nino Sutera,  è essenziale per mantenere vive le tradizioni e l'essenza di un luogo, soprattutto in un'epoca di globalizzazione che tende ad uniformare le culture. Queste persone o gruppi agiscono come guardiani di una ricchezza culturale unica, contribuendo a rafforzare il senso di comunità e a favorire uno sviluppo sostenibile basato sulla valorizzazione delle risorse locali, Mariano Carbonetti e Roberto Casciaro fanno parte a pieno titolo  della nidiata  di Custodi dell’Identità Territoriale . 
Per Valentina Schirò, i piatti tipici della nostra tradizione, rivisitati dagli Chef Mariano Carbonetti e Roberto Cascino, dimostrano ancora una volta come la dieta mediterranea esprima, attraverso la particolare combinazione degli ingredienti, il senso di appartenenza, di condivisione e di creatività della nostra cucina. Questo stile alimentare, contrariamente a quanto si possa pensare, non è un modello alimentare statico, ma in continua evoluzione, sempre al passo con i tempi mantenendo l’ equilibrio tra gusto e benessere. Questa manifestazione è stata quindi un’ottima occasione per dimostrare tutto questo permettendo in particolare al pubblico intervenuto come tradizione e innovazione possono trovare la giusta combinazione a tavola.

"Quando il cibo viene ancorato in maniera identitaria ad un territorio, smette di essere un momento culinario e diventa esperienza totale. In questo modo coinvolge immediatamente i quatto sensi, vedere, annusare, gustare e toccare; ma quando un cibo è veramente ancorato ad un territorio tocca anche le orecchie perché si racconta e racconta il territorio. Quando arriva nel piatto, quel cibo ti ha detto tante cose e quando lo assapori diventa esperienza avvolgente, coinvolgente e identitaria di quel luogo" ha concluso Nino Sutera

 Per l’Assessore Tamajo: “Iniziative di questo genere rafforzano la competitività di questo settore. Oggi possiamo supportarle grazie a risorse  ingenti. Ossia fondi per un miliardo e mezzo di euro da indirizzare sul rafforzamento del nostro sistema produttivo, finalità che intendiamo perseguire attraverso i bandi e anche mediante il sistema del Po Fesr 2021 -2027. A cui si aggiungono oltre 600 milioni di euro dal programma comunitario Step (la nuova ‘Piattaforma delle tecnologie strategiche per l’Europa”). Si tratta di tanti soldi pubblici, da mettere adesso rapidamente ‘a terra’ e spendere bene, cioè su progetti strategici”.

 

venerdì 6 settembre 2024

Gal Terre Normanne

 

Viaggio nei 23  
GAL della Sicilia.

               Dopo il Gal Madonie, il GAL Tirrenico Mare e Monti e Borghi, il GAL Etna Sud,   il Gal Rocca di Cerere, ecco il Gal terre Normanne 

 la comunicazione è partecipazione

I Gruppi di Azione Locale (GAL) sono partenariati tra rappresentanti locali, pubblici e privati, creati per favorire lo sviluppo delle aree rurali, finanziati dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura, attraverso il PSR 2014-2022.



Il Gal Terre Normanne ha partecipato alla consegna della Bandiera Lilla al comune di Isola delle Femmine, riconoscimento per quei soggetti pubblici e privati che favoriscono l’accessibilità turistica alle persone con disabilità. La cerimonia è avvenuta al Parco Dune, palestra all’aperto sul lungomare del centro in provincia di Palermo con quattro aree fitness tra cui una dedicata proprio ai diversamente abili realizzata su iniziativa del Gal Terre Normanne con le risorse del Programma di sviluppo rurale della Regione Siciliana, assessorato agricoltura (servizio 3). Erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Isola delle Femmine Orazio Nevoloso, il presidente di Bandiera Lilla Roberto Bazzano, il direttore tecnico del Gal Francesco Rossi e il direttore amministrativo Giuseppe Sciarabba.



“Siamo orgogliosi – dicono Rossi e Sciarabba – di avere contribuito a un risultato così importante che coniuga la promozione sociale con il marketing turistico”. Isola delle Femmine è l’unico comune costiero della provincia di Palermo ad avere ottenuto la Bandiera Lilla. Gli altri due comuni nel Palermitano sono Campofiorito e Geraci Siculo. In Sicilia in totale i comuni Bandiera Lilla sono quindici.

Il Parco Dune si estende per 15 mila metri e coniuga sport e divertimento, ma anche un’area ristoro per la degustazione dei prodotti tipici del territorio. Quattro le aree fitness: tre delle dimensioni di dieci metri per dieci, e una di dieci metri per quindici. Le zone sono divise per target di fruizione: adulti, bambini e disabili, più un percorso di calistenics, disciplina in voga nelle spiagge di tutto il mondo. 

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GAL Terre Normanne - PSR Regione Sicilia
Ufficio stampa-comunicazione

giovedì 5 settembre 2024

Sagra dello sfincione e della susina

 

Il “Club Amici Ruote Storiche Palermo" nasce grazie a un gruppo di appassionati, che, assieme alle loro famiglie, hanno voluto unire la cultura per le auto, l'amore per il proprio territorio e l'amore dello stare assieme. Proprio per queste passioni vorremmo far conoscere a tutti i soci le bellezze culturali della grande cittadina di Monreale, la storia dei luoghi e i prodotti tipici che la caratterizzano.



Abbiamo pensato di condividere per il giorno 8 Settembre 2024 le nostre passioni con la cittadinanza di Pioppo (frazione di Monreale), allestendo una mostra statica delle vetture d'epoca dei nostri soci (circa 60 vetture) e nei locali esterni dell'Istituto comprensivo Margherita di Navarra una degustazione di prodotti tipici come:

• Lo sfincione di Monreale;

• Il pane cotto a legna e condito con olio d'oliva

• Le muffolette;

• Biscotto a "S" che si trova solo a Monreale;

• susine stagionali coltivate a Monreale;

• vino.

Tutto è stato possibile grazie ad un contributo dell'ASSESSORATO REGIONALE

DELL'AGRICOLTURA DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA. Siamo certi che faremo felici sia i cittadini appassionati di auto d'epoca che chi approfitterà per trovare tutto ciò che c'è di tipico nel territorio di Monreale.


comunicato stampa degli organizzatori

Il dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura nell'UE presenta la relazione finale alla Presidente von der Leyen


La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha ricevutola relazione finale del dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura nell'UE, consegnatale dal presidente del gruppo, professor Peter Strohschneider. La relazione, dal titolo "Una prospettiva condivisa per l'agricoltura e l'alimentazione in Europa", presenta una valutazione delle sfide e delle opportunità in questo ambito, seguita da una serie di raccomandazioni. Si tratta di idee che guideranno il lavoro della Commissione europea nella definizione di una visione per l'agricoltura e l'alimentazione, che sarà presentata nei primi 100 giorni del secondo mandato della Presidente von der Leyen.


             La Commissione esprime apprezzamento per il significativo lavoro svolto dai 29 membri del dialogo strategico fin dalla sua istituzione da parte della Presidente 
von der Leyen nel gennaio 2024 e per l'impegno costruttivo da loro profuso durante l'intero processo, al fine di mettere a punto - e approvare all'unanimità - la relazione finale. I risultati del lavoro presentati oggi indicano che è possibile costruire un consenso tra i principali interessi di tutta la filiera agroalimentare, anche in una fase di polarizzazione del dibattito pubblico sulle questioni agroalimentari.

Mantenere tale approccio, continuando nel contempo a promuovere il dialogo e la fiducia reciproca tra le diverse posizioni, può contribuire a fornire soluzioni durature per rendere i sistemi agroalimentari dell'UE competitivi, resilienti, diversificati e sostenibili. La Commissione valuterà pertanto attentamente le raccomandazioni contenute nella relazione che propongono di istituire una nuova piattaforma per riunire i soggetti del settore agroalimentare, della società civile e del mondo scientifico per continuare la riflessione sulle strategie volte a rendere i sistemi agroalimentari più sostenibili e resilienti.

La relazione indica che la produzione alimentare e agricola costituisce un elemento essenziale della società europea e della sua sicurezza e che la diversità della produzione alimentare e agricola europea rappresenta una risorsa significativa. I membri del dialogo strategico concordano sul fatto che gli aspetti della sostenibilità economica, ambientale e sociale nel settore agroalimentare possono rafforzarsi a vicenda, in particolare se sostenuti da misure politiche coerenti. Hanno inoltre sottolineato il ruolo dei mercati, delle abitudini alimentari e dell'innovazione nel promuovere la sostenibilità.

Le raccomandazioni contenute nella relazione si articolano su cinque pilastri

  • Lavorare insieme per un futuro sostenibile, resiliente e competitivo: questa sezione affronta la necessità di adeguare la PAC nel contesto dell'attuale transizione verso sistemi alimentari più sostenibili e competitivi, l'importanza di rafforzare la posizione degli agricoltori nella catena del valore alimentare, l'accesso ai finanziamenti e il ruolo del commercio e delle norme internazionali.
  • Progredire verso sistemi agroalimentari sostenibili: le raccomandazioni formulate nell'ambito di questa sezione sottolineano l'importanza del sostegno e della promozione di pratiche agricole sostenibili, anche per quanto riguarda l'allevamento, e invitano a promuovere una maggiore consapevolezza per quanto riguarda il benessere degli animali e la responsabilizzazione dei consumatori, affinché optino per regimi alimentari sostenibili ed equilibrati.
  • Promuovere la resilienza trasformativa: alla luce dei crescenti rischi climatici ed economici, la relazione sottolinea la necessità di rafforzare gli strumenti di gestione dei rischi e la gestione delle crisi, nonché di preservare e gestire meglio i terreni agricoli, promuovere un'agricoltura resiliente alla carenza di risorse idriche e sviluppare approcci innovativi in materia di selezione vegetale.
  • Costruire un settore attraente e diversificato: l'importanza del ricambio generazionale e della parità di genere, nonché di zone rurali e sistemi agroalimentari dinamici è illustrata in dettaglio in questa sezione, compresa la necessità di tutelare i lavoratori.
  • Migliorare l'accesso alle conoscenze e all'innovazione e servirsene in modo più efficace: la conclusione delle raccomandazioni sottolinea il fatto che è necessario facilitare l'accesso alle conoscenze e alle competenze e che la digitalizzazione rappresenta un'opportunità.

La relazione elaborata dal dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura nell'UE è indirizzata alla Commissione europea, al Parlamento europeo, agli Stati membri e ai portatori di interessi.

Contesto

Annunciato dalla Presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell'Unione del settembre 2023, e avviato nel gennaio 2024, il dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura nell'UE ha riunito 29 tra i principali portatori di interessi del settore agroalimentare europeo, della società civile, delle comunità rurali e del mondo accademico con l'obiettivo di definire una comprensione e una visione comuni per il futuro dei sistemi agricoli e alimentari dell'UE.

Il dialogo aveva il mandato di riflettere su quattro tematiche:

  • Come possiamo offrire ai nostri agricoltori e alle comunità rurali in cui vivono una prospettiva migliore, compreso un tenore di vita equo?
  • Come possiamo sostenere l'agricoltura entro i limiti del nostro pianeta e del suo ecosistema?
  • Come possiamo sfruttare meglio le immense opportunità offerte dalle conoscenze e dall'innovazione tecnologica?
  • Come possiamo promuovere un futuro luminoso e prospero per il sistema alimentare europeo in un mondo competitivo?

Sulla base di questa struttura, sono stati istituiti diversi gruppi di lavoro. Da gennaio ad agosto 2024 sono state inoltre organizzate sette riunioni plenarie per tutti i membri del dialogo strategico, tre delle quali con la partecipazione della Presidente von der Leyen. Inoltre, il presidente del gruppo, professor Strohschneider, ha chiesto il contributo di organizzazioni attive lungo tutta la catena di approvvigionamento alimentare dell'UE. Ha inoltre incontrato i ministri dell'Agricoltura degli Stati membri, il collegio completo dei commissari dell'UE, deputati del Parlamento europeo e rappresentanti del Comitato economico e sociale europeo e del Comitato delle regioni.

 

 

 

 

IX Festa dell'Agricoltore

 La manifestazione finanziata dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea sarà realizzata l’8 settembre 2024, dalle ore 17,30 in poi, con partenza dal Piazzale Giovanni Paolo II e terminerà al Parco Urbano di Resuttano



Realizzare delle iniziative in tal senso, si ritiene, siano sempre più da considerarsi come un obbligo a cui le varie amministrazioni non potranno sottrarsi oggi come nel futuro. E’ noto infatti che i turisti che scelgono il centro Sicilia, come itinerario delle loro vacanze, operano tale scelta anche in virtù del fatto che la Sicilia offre, come poche altre, un attenzione particolare alla varietà del soggiorno. Infatti, l’enogastronomia è insieme al territorio e all’ambiente una delle principali motivazioni di viaggio del turista.

L’obiettivo che si propone la realizzazione della Sagra è quello di promuovere e far conoscere prodotti agricoli di qualità legati al territorio locale e aiutare gli agricoltori e gli operatori commerciali in genere che utilizzano materie prime provenienti dall’agricoltura a fare vendere i prodotti agricoli tipici siciliani. Con questa iniziativa intendiamo esaltare le nostre specifiche caratteristiche che costituiscono la vera ricchezza della nostra cultura, della nostra tradizione e della nostra produzione tipica locale.

Tale iniziativa, collaudata in forma ridotta in altre occasioni, ha ottenuto un incoraggiante sostegno da parte dei visitatori locali ma anche e soprattutto dai visitatori provenienti da altri comuni e addirittura da altre regioni.

Sarà realizzata una degustazione di prodotti tipici locali quali, ad esempio, le verdure conservate sott’olio, sottaceto e in salamoia (olive, pomodori, carciofi), formaggi stagionati e formaggi freschi da latte ovino, salsiccia, salumi vari, angurie e pasticceria tipica siciliana.

La manifestazione sarà allietata da gruppi folkloristici e da una serata danzante.


Eco Market Come Bio Comanda

 

A Noto nasce il primo grande evento Eco Market Come Bio Comanda dal 11 al 17 Settembre 2024. Tema dell’evento, organizzato da Olga Scaglione Founder, Director, e Ceo dell’associazione “Ti ci voglio portare”, il Green Trend. L’evento finanziato dall’Assessorato dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca Mediteranea, si svolgerà in Piazza Trigona dalle ore 10,00 alle 22,00.

 


Saranno dodici le bancarelle presenti all’Eco Market dedicato al “Verde” che esporranno i loro prodotti tipici siciliani, e non solo bio. Anche l’artigianato sarà verde. Un Market dedicato interamente all’artigianato che utilizza i materiali naturali nel rispetto dell’ambiente e sfruttando il processo del riciclo. Un’ attenta disposizione di oggetti quali, ad esempio, gioielli in argento e pietre, capi elaborati con stoffe naturali, articoli in fibra di fico d’India o ancora in fibra vegetale del Capim Dourado, bijoux in lava, in porcellana, indumenti in puro cotone naturale, coffe in materiale eco-sostenibile, o materiali in legno lavorato a mano, renderanno l’ Eco-Market un evento volto ad incoraggiare gli acquirenti sempre più verso il mercato del riciclo creativo e del riuso di qualità. Un evento plastic free, che vuole promuovere il consumo sostenibile, al fine, anche di consolidare il cambiamento positivo necessario, nel rispetto del nostro eco sistema. Sviluppo eco sostenibile e contributo ambientale, due concetti che devono diventare un must per il futuro.

Tra gli espositori saranno presenti: “Fenomeni Lavici”, Azienda Artigiana Catanese specializzata in Manufatti, Statue e Souvenirs di Pietra Lavica e Bigiotteria Siciliana in Pietre Dure, le “Mariposas” coffe siciliane lavorate artigianalmente, le luminarie d’arredo di “Luminà” , i gioielli in oro vegetale di “Biologia Bijoux”, “Gioielli di Calabria” gioielli realizzati a mano usando le tecniche più antiche al mondo, “Lucidda” creatrice di fragranze e profumi naturali con oli essenziali siciliani, che giorno 13 terrà un workshop gratuito dalle ore 18,00 alle 20,30 (improntato sulla creazione del profumo personalizzato), ed ancora i gioielli su misura di “Papagni”, l’eco arte di “Paola Vacirca”, le caratteristiche borse hand madeGiobeSse “, le creazioni in tintura e stampa naturale di “Tintabrada” , gli abiti realizzati con tessuti naturali come cotone , boogla e canapa di “Merudanda”, e per finire gli oggetti creativi di “Claudia Fantini “.

L’ Associazione “Ti ci voglio portare”, proporrà anche diversi momenti di degustazione Olio Evo Bio a cura APO presso la Sala Giunta del Comune di Noto ed un workshop dal titolo “Crea il tuo profumo naturale artigianale”.

Food&Drinks Mission2Sicily 2024

 


1 - 2 ottobre 2024
Palermo Terminal Cruise 
Molo Vittorio Veneto al Porto 

Scadenza per l'iscrizione al B2B: 26 settembre 2024 

https://fooddrinks-sicily-2024.b2match.io/

SCARICA LA GUIDA PER I PARTECIPANTI

SCARICA LA LISTA DEI BUYER

 

L'1 e il 2 ottobre 2024Sicindustria partner di Enterprise Europe Network organizza, con il supporto di Unioncamere Sicilia e con la collaborazione dei partner di EEN e dell’Agrifood Sector Group del Network, la terza 

edizione della missione incoming, di buyer esteri per il settore agroalimentare, Food&Drinks Mission2Sicily 2024.

La manifestazione è dedicata a produttori siciliani dell’agroalimentare (food and beverage) e a buyer internazionali.
L'evento di matchmaking (B2B) si svolgerà il 1° ottobre 2024 presso il nuovo Terminal Crociere del Porto di Palermo, al Molo Vittorio Veneto. 

Il 2 ottobre, verranno organizzate delle visite aziendali per i buyer presenti all'evento. Le aziende siciliane interessate possono esprimere il loro interesse ad organizzare la visita durante la fase di registrazione all'evento. 
 

La lingua ufficiale dell'evento è l'inglese. E' comunque prevista la possibilità di richiedere supporto linguistico.

 

COME PARTECIPARE

Tutte le informazioni su come registrarsi sono disponibili sulla piattaforma https://fooddrinks-sicily-2024.b2match.io/home

La registrazione è disponibile qui fino al 26 settembre. 
Una volta effettuata la registrazione, si dovrà inserire una descrizione dell'azienda e, nella sezione Marketplace, i prodotti e/o servizi che si intende offrire o richiedere. La registrazione al B2B va effettuata in inglese.

Per i produttori siciliani è prevista una quota di partecipazione di 100 euro più IVA, che comprende:

  • Partecipazione con un proprio desk al B2B del 1 ottobre;
  • Sessioni di degustazione mattutine e serali per i buyer internazionali. I produttori siciliani possono esprimere il loro interesse a partecipare;
  • 2 ottobre - Visite aziendali per i buyer internazionali (i produttori possono manifestare il loro interesse a ospitare i buyer).
  • Assistenza completa da parte dell'organizzazione prima, durante e dopo l'evento.
     

È prevista la partecipazione di almeno 14 buyer internazionali.

 

PROGRAMMA

  • Fino al 26 settembre 2024: Registrazione all'evento attraverso la piattaforma B2Match https://fooddrinks-sicily-2024.b2match.io/signup
  • Dal 10 al 26 settembre 2024: Prenotazione degli incontri B2B per produttori e buyer. I produttori possono indicare la disponibilità a organizzare visite aziendale il giorno 2 ottobre
  • 30 settembre 2024: Invio delle agende preliminari degli incontri e delle visite
  • 30 settembre 2024: Arrivo dei buyer
  • 1 ottobre 2024: Inizio dei lavori e incontri b2b (dalle 09:30 alle 18:30)
  • 1 ottobre 2024: Sessioni di degustazioni diurne e serali 
  • 2 ottobre 2024: Visite aziendali
  • 3 ottobre 2024: Partenza dei buyer

 

SCARICA LA GUIDA PER I PARTECIPANTI 

SCARICA LA LISTA DEI BUYER

 

Tutte le informazioni e i dettagli sulla missione sono disponibili sulla piattaforma B2Match al seguente LINK

Per informazioni, contattare Sicindustria, een@sicindustria.eu Tel. 091-7211180.

 

mercoledì 4 settembre 2024

CO-FRESCO

 

Impatto delle politiche pubbliche sull’innovazione sostenibile nelle filiere agroalimentari



La sostenibilità nel settore agroalimentare è essenziale per garantire una pressione ridotta sulle risorse naturali e buone condizioni di vita nelle aree rurali (FAO, 2014). Il raggiungimento di questo obiettivo dipende in larga parte dalla costante introduzione di innovazione lungo l'intera filiera agroalimentare (OCSE, 2019). Le politiche pubbliche possono svolgere un ruolo di primo piano in questo senso (OCSE, 2021). Tuttavia, sebbene molti studi e revisioni si siano concentrati sulle problematiche a livello di azienda agricola, si esplora ancora poco riguardo all'impatto delle politiche pubbliche sulle filiere agroalimentari nel loro complesso

CO-FRESCO

Co-creare filiere del valore della frutta e della verdura sostenibili e competitive in Europa

Partendo dalle migliori pratiche attuali e dai fattori chiave di successo osservati e analizzati nelle catene del valore innovative e dallo stato dell'arte degli approcci tecnologici e non tecnologici, CO-FRESH propone di sviluppare tecniche, strumenti e approfondimenti per la riprogettazione dell'agroalimentare...


COLLEGAMENTO

“21ª SAGRA DELL’ARANCINO”

 “21ª SAGRA DELL’ARANCINO”

FICARAZZI 2024

 

L’arancino è il protagonista di una delle manifestazioni più popolari di tutta la provincia, che riesce a coinvolgere numerosi turisti provenienti da tutta Italia. Il piccolo street food, allestito in Piazza Giovanni XXIII di Ficarazzi, frazione di Aci Castello, si svolgerà da giovedì  5 settembre 2024 fino a domenica 8, tutte le sere a partire dalle 18.00 e fino alla mezzanotte per assaporare arancini di tutti i gusti.



 La sagra viene annualmente organizzata dall’associazione “Amico Mondo” e sempre con il patrocinio del Comune di Aci Castello e finanziato dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura

Il tour gastronomico comprende diversi stand in cui si potranno gustare gli arancini; altri stand saranno rispettivamente allestiti per la cassa e per le bibite. Infine, immancabile, Rete Radio Network che terrà tutti i visitatori in piacevole compagnia tra musica e divertimento. Si potranno gustare tantissimi tipi di arancini: dai più classici (ragù, burro e spinaci) a quelli particolari: melanzane, funghi, pistacchio, ricotta, norma, funghi e salsiccia, zucca e l’arancino in sfoglia. Novità di quest’anno sono l’arancino al cuor di zucca e gli arancini nero di seppia e salmone. 

Non mancheranno nel cuore delle serate spettacoli, musica e folklore che accompagneranno grandi e piccini durante le loro degustazioni. Il programma, infatti, prevede, quattro appuntamenti imperdibili. 

PLANNING:

Programma manifestazioni sagra dell'arancino 2024

·         giovedì 5 settembre ore 20:30 esibizione scuole di danza

·         venerdì 6 settembre ore 20:30 Karbonica in concerto

·         sabato 7 settembre ore 20:30 Tritono Band - ore 22.00 Dj Set

·         domenica 8 settembre ore 18.00 esibizione scuole di danza - ore 20:30 Summer Song Festival 

 

CONTATTI:

URL: http://www.sagradellarancino.com

E-mail: info@sagradellarancino.com

Tel: +39 3491696504

URL Associazione: http://www.lisolachenonce.sicilia.it

E-mail: info@lisolachenonce.sicilia.it – presidente@lisolachenonce.sicilia.it

Contatto F.B.: http://www.facebook.com/asslisolachenonce

 

RICCI WEEKENDER 2024 VI EDIZIONE

  

Ritorna dal 5 all’8 settembre a Catania, Ricci Weekender, il festival internazionale che porta in Sicilia il meglio della musica, dei vini e della cucina contemporanea, accogliendo viaggiatori da tutto il mondo alla continua ricerca di nuovi luoghi, nuovi suoni, e nuove esperienze. La manifestazione è finanziata dall'Assessorato regionale all'Agricoltura.



 Tra il barocco siciliano di Palazzo Biscari, l’arte di Palazzo della Cultura, gli splendidi giardini del parco botanico di Radicepura a Giarre, il fascino dello storico circolo Mercati Generali, Ricci Weekender è il fine settimana in Sicilia per antonomasia. Una fusione perfetta tra il territorio di straordinaria bellezza in cui abita, la line-up di qualità capace di mettere in dialogo artisti di alto profilo mondiale e i migliori nomi della scena italiana, con i protagonisti del mondo della cucina contemporanea internazionale, in un’esplosiva e originale miscela tra passato, presente e futuro. Con il sostegno dell’Assessorato regionale dell' agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, il circolo culturale Mercati Generali presenta all’interno di Ricci Weekender 2024 un programma ricchissimo teso a valorizzare i vini naturali e prodotti tipici Siciliani. Ricci nasce nel 2018 mettendo insieme la passione per la musica, per il settore enologico siciliano ed esperienze culinarie d’eccellenza. Un programma sviluppato ancora una volta grazie alla collaborazione tra il club Mercati Generali, la radio inglese Worldwide FM del dj e producer Gilles Peterson ed il cuoco Ed Wilson del ristorante Brawn di Londra- per firmare una nuova edizione del festival ancora più sorprendente delle precedenti. Sul fronte del food, Ricci Weekender 2024 invita in quest’edizione la brigata di cucina di Angiò Macelleria di mare, nata dall’estro creativo dello chef patron Alberto Angiolucci, e rinomata per i menù a base di pesce decisamente ricercati e innovativi, che curerà la cena di venerdì 6 settembre a Palazzo Biscari. Bar Brutal, wine bar e bistrot nel cuore di Barcellona diventato in pochi anni un punto di riferimento per la cucina stagionale, la selezione di vini naturali e la ricerca di materie prime di qualità che collabora regolarmente con festival internazionali come Sonar, Primavera Sound, Fuji Rock Festival e che arriverà al club Mercati Generali sabato 7 settembre, per offrire una cena speciale in collaborazione con Ed Wilson e Piermaria Trischitta del Røst di Milano, per l'ormai tradizionale big lunch della domenica tra i giardini di Radicepura 

Nelle giornate del festival saranno presenti decine di aziende del vino naturale siciliano, banchi degustazione, wine station e show-cooking delle fantastiche brigate invitate per questa edizione. Programma su https://www.ricciweekender.com/  

GAL Terre di Aci

 

Viaggio nei 23  
GAL della Sicilia.

               Dopo il Gal Madonie, il GAL Tirrenico Mare e Monti e Borghi, il GAL Etna Sud,  il Gal Rocca di Cerere, ecco il Gal Terre di Aci  

 

 la comunicazione è partecipazione

I Gruppi di Azione Locale (GAL) sono partenariati tra rappresentanti locali, pubblici e privati, creati per favorire lo sviluppo delle aree rurali, finanziati dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura, attraverso il PSR 2014-2022.





Il GAL Terre di Aci ha annunciato l’avvio di 20 Centri di Facilitazione Digitale nei comuni di Acireale, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi e Valverde. Questi nuovi spazi, denominati “Punti digitali facili”, rappresentano un importante passo avanti per l’inclusione digitale, offrendo supporto gratuito e formazione ai cittadini che necessitano di assistenza nell’uso di servizi online, con particolare attenzione a quelli offerti dalla Pubblica Amministrazione.

La mappa dei Punti digitali facili è disponibile sul sito del GAL Terre di Aci. Questi centri sono aperti a tutta la popolazione e mirano a facilitare l’accesso a strumenti e servizi digitali, rispondendo così agli obiettivi della Comunità Europea di promuovere l’alfabetizzazione digitale. I cittadini potranno ricevere assistenza individuale o partecipare a sessioni di formazione di gruppo, a seconda delle loro esigenze.

Inclusione digitale e supporto alla popolazione

I Centri di Facilitazione Digitale sono stati pensati per essere accessibili a tutti, con un’attenzione particolare alle persone con fragilità o disabilità. Qui, i cittadini potranno ricevere supporto per l’utilizzo di servizi digitali come lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e l’accesso a piattaforme online come quelle dell’INPS o dell’Agenzia delle Entrate. I centri sono inoltre dotati di connessioni internet ad alta velocità e spazi adeguati per accogliere i cittadini e ospitare attività formative.

Il ruolo dei facilitatori digitali

Un team di 38 facilitatori digitali, già operativi nei Punti digitali facili, è a disposizione per assistere la popolazione nell’uso di internet e dei servizi digitali. Questi facilitatori svolgeranno un ruolo cruciale nell’orientamento e nel supporto ai cittadini, contribuendo allo sviluppo di competenze digitali di base e promuovendo l’inclusione digitale. Il loro compito sarà anche quello di individuare le esigenze specifiche dei cittadini, fornendo un servizio personalizzato che permetta a chiunque di accedere ai servizi digitali con facilità.

Le dichiarazioni

Roberto Barbagallo, presidente del GAL Terre di Aci e sindaco di Acireale, ha dichiarato: “Avviamo una lotta contro l’emarginazione digitale che come sindaci aderenti al GAL porteremo avanti nei nostri rispettivi comuni. Sono tanti i servizi digitali che la pubblica amministrazione mette a disposizione, ma qualcuno non riesce ad accedervi. Grazie alle risorse del PNRR interverremo nei nostri Comuni attraverso i Centri di Facilitazione Digitale. Esortiamo i cittadini a recarsi presso questi centri per ricevere supporto e formazione, ad esempio per richiedere lo SPID o accedere ai servizi digitali di INPS e altri enti”.

Anna Privitera, direttrice del GAL Terre di Aci, ha sottolineato l’importanza del progetto: “Il GAL Terre di Aci avvia un altro ambizioso impegno, finalizzato all’accrescimento delle competenze digitali diffuse per favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie. Vogliamo promuovere il pieno godimento dei diritti di cittadinanza digitale attiva da parte di tutti”.

Con questo progetto, il GAL Terre di Aci si pone l’obiettivo di abbattere le barriere digitali, rendendo i servizi online più accessibili a tutti e migliorando la qualità della vita dei cittadini nei comuni delle Aci.

martedì 3 settembre 2024

SESSIONI DI FORMAZIONE ONLINE MENSILI EU-FARMBOOK


EU-FarmBook è un progetto Horizon Europe che opera a livello regionale, nazionale ed europeo (UE) per creare una piattaforma online che raccolga e condivida conoscenze in materia di agricoltura e silvicoltura .

La piattaforma online EU-FarmBook è stata sviluppata per testare una grande idea: è possibile riunire e organizzare in un'unica piattaforma di facile utilizzo tutti i risultati tangibili dei progetti di ricerca e innovazione finanziati dall'UE, per aiutare a mettere le conoscenze pratiche a disposizione degli agricoltori, dei silvicoltori e dei consulenti di tutta Europa che ne hanno più bisogno?

Le sfide nel realizzare questo obiettivo sono grandi (qualità dei dati o dei database, problemi di compatibilità, barriere linguistiche e considerazioni intergenerazionali, per citarne alcune), ma crediamo che il futuro dell'innovazione in agricoltura e silvicoltura in Europa sia digitale e richieda uno scambio digitale di conoscenze notevolmente aumentato e migliorato tra le regioni e gli Stati membri dell'UE, nonché tra i diversi attori agricoli.

La missione

EU-FarmBook è la risposta alle reali esigenze di agricoltori, silvicoltori e consulenti. Il progetto Horizon Europe offre un luogo di incontro interattivo e multilingue per le comunità agricole e forestali , dando accesso a oggetti di conoscenza affidabili secondo i principi di dati reperibili, accessibili, interoperabili e riutilizzabili (FAIR). Gli utenti di EU-FarmBook possono interagire ed esplorare modi innovativi per risolvere le loro sfide quotidiane. 

L'impatto tangibile di EU-FarmBook è generato tramite comunicazioni orientate alla pratica, vari canali di diffusione, dimostrazioni in azienda agricola e programmi educativi diffusi. Insieme ai progetti correlati modernAKIS e ATTRACTISS , EU-FarmBook supporta gli attori AKIS degli Stati membri, le reti CAP e i punti di servizio EIP-AGRI in un approccio multi-attore.

La visione

EU-FarmBook è il punto di riferimento per agricoltori, silvicoltori e consulenti.

 

REGISTRAZIONE

 

SESSIONE DI FORMAZIONE ONLINE 1

ASPETTI GIURIDICI E DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE

Quando: 17/09/2024 09:00-10:00 (CET)

Dove: Online (Zoom)

Cosa: Durante questa sessione di formazione di un'ora, un collaboratore di EU-FarmBook spiegherà gli aspetti legali del caricamento di contenuti su EU-FarmBook

Pubblico di destinazione: Se sei interessato a caricare contenuti su EU-FarmBook

Lezioni apprese: Posso caricare l'output del mio progetto su EU-FarmBook? Cosa succede se non sono il coordinatore del progetto? Cosa sono i diritti di proprietà intellettuale? Quale licenza seleziono? Cos'è Creative Commons?

 

 

 

SESSIONE DI FORMAZIONE ONLINE 2

COMPRESSIONE VIDEO

PER IL CARICAMENTO

Italiano: Quando: 17/09/2024 10:30-11:00 (CET)

Dove: Online (Zoom)

Cosa: Durante questa sessione di formazione di 30 minuti, un collaboratore di EU-FarmBook spiegherà come preparare un video prima di caricarlo su EU-FarmBook comprimendolo a una dimensione appropriata

Pubblico di destinazione: Se sei interessato a caricare contenuti video su EU-FarmBook

Lezioni apprese: Come posso assicurarmi che il video che voglio caricare abbia le caratteristiche tecniche corrette? Quale software posso usare per preparare il contenuto video? Come posso assicurarmi che il video non sia troppo grande per essere trasmesso in streaming dai visitatori di EU-FarmBook?

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