lunedì 26 maggio 2025

L'identità come valore

NinoSutera 



Cos'è un Borgo Genius Loci De.Co.?

Un Borgo Genius Loci De.Co. è molto più di un semplice paese. È un luogo dove storia, cultura, tradizioni e prodotti locali si intrecciano in un'unica, inconfondibile identità. Il termine "genius loci" (spirito del luogo) evoca l'anima profonda di un posto, il suo carattere unico e irripetibile. La De.Co. (Denominazione Comunale) è invece un riconoscimento ufficiale che attesta l'originalità e l'autenticità di un prodotto o di un processo produttivo legato a un determinato territorio.


Perché sono così importanti?

  • Salvaguardia delle tradizioni: I Borghi Genius Loci De.Co. contribuiscono a preservare le antiche usanze, i saperi artigianali e le ricette tramandate di generazione in generazione.
  • Sviluppo sostenibile: Promuovendo un turismo lento e di qualità, questi borghi favoriscono uno sviluppo economico rispettoso dell'ambiente e delle comunità locali.
  • Valorizzazione del territorio: Ogni borgo ha una storia da raccontare e un patrimonio culturale da tutelare. I progetti De.Co. aiutano a valorizzare questi aspetti, rendendoli un'attrazione per visitatori da tutto il mondo.









 

Quali sono gli elementi caratteristici?

  • Prodotti identitari: Ogni borgo ha le sue specialità enogastronomiche, spesso legate a tecniche di coltivazione e lavorazione tradizionali.
  • Artigianato locale: Ceramiche, tessuti, strumenti musicali: l'artigianato è un'altra espressione dell'identità di un borgo.
  • Eventi e feste: Le sagre, le feste patronali e le rievocazioni storiche animano i borghi e coinvolgono tutta la comunità.
  • Paesaggio: L'ambiente naturale, con i suoi borghi arroccati su colline, le valli incantate e i paesaggi marini, è un elemento fondamentale dell'identità di questi luoghi.

Come diventare un Borgo Genius Loci De.Co.?

Per ottenere questo riconoscimento, un comune deve dimostrare di possedere determinate caratteristiche:

  • Un'identità forte e riconoscibile.
  • Prodotti o processi produttivi originali e legati al territorio.
  • Un'attenzione alla valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale.
  • Una volontà di coinvolgere la comunità locale nei progetti di sviluppo.




 

LA “PIOGGIA SOLIDA” DI SERGIO J. RICO, UN MESSICANO IGNORATO NELLA SUA TERRA

Nemo propheta in patria

Pioggia solida

10 maggio 2025J. Alberto Castro Colonne


In un pianeta in cui la crescente crisi idrica minaccia la sicurezza alimentare e i mezzi di sussistenza di milioni di persone, un raggio di speranza emerge dal Messico: l'innovativa "pioggia solida".

Sergio Jesús Rico Velasco, un ingegnere innovativo, sviluppa un polimero biodegradabile con la sorprendente capacità di trasformare l'acqua in un gel solido, trattenendo fino a 200 volte il suo peso e rilasciandolo gradualmente per nutrire le colture.

Questa scoperta promette di rivoluzionare l'agricoltura consentendo alle colture di sopravvivere con una drastica riduzione dell'irrigazione, anche nei deserti aridi.

Tuttavia, un paradosso sconcertante circonda questa prodigiosa invenzione messicana: mentre nazioni come India, Ecuador e Spagna stanno già beneficiando delle sue virtù, nella sua stessa patria Rico e la sua “pioggia solida” sembrano essere dei profeti disonorevoli.

Qui esploreremo nel dettaglio il funzionamento e i molteplici vantaggi di questa tecnologia rivoluzionaria, esaminando anche le ragioni del suo limitato riconoscimento e della sua adozione in Messico, un Paese che paradossalmente deve affrontare gravi problemi di siccità.

Lungi dall'essere un fenomeno magico, la cosiddetta "pioggia solida" o "acqua in polvere" rappresenta un'ingegnosa applicazione della scienza dei polimeri. Si tratta essenzialmente di un poliacrilato di potassio, un materiale con una struttura molecolare unica che gli conferisce la straordinaria capacità di assorbire e trattenere grandi quantità di acqua, simile al polimero utilizzato nei pannolini usa e getta, anche se con una formulazione ottimizzata per le esigenze agricole.

A contatto con l'acqua, questo polimero subisce un processo di idratazione che lo trasforma in un gel solido e viscoso. Questa matrice gelatinosa funge da riserva idrica, capace di immagazzinare fino a 200 volte il suo peso in acqua. La chiave della sua utilità risiede nella sua capacità di rilasciare gradualmente questa umidità alle radici delle piante secondo necessità, mantenendo un livello ottimale di idratazione nel terreno per periodi prolungati e riducendo significativamente la dipendenza dall'irrigazione convenzionale.

Gel

La produzione della “pioggia solida” avviene attraverso una serie di passaggi controllati che trasformano le materie prime in polvere superassorbente. Inizialmente si procede alla sintesi del polimero, dove l'acido acrilico viene miscelato con una base per formare il poliacrilato. Questo polimero subisce poi un processo di assorbimento dell'acqua, gonfiandosi fino a diventare un gel. La chiave per mantenere la sua capacità di assorbimento sta nell'essiccazione controllata che rimuove l'umidità senza danneggiare la struttura del polimero.

Una volta asciutto, il gel viene ridotto in polvere fine tramite macinazione. Infine, la polvere ultrafine viene confezionata sottovuoto per evitare una reidratazione prematura, ed è pronta per l'uso in agricoltura.

L'efficacia della "pioggia solida" trascende i confini del Messico, trovando applicazioni di successo in vari paesi alle prese con la scarsità d'acqua. In India, ad esempio, consente ai piccoli agricoltori di salvare i loro raccolti dalla siccità, mentre in Spagna viene utilizzato per ottimizzare l'irrigazione nei vigneti. Anche Ecuador, Colombia, Honduras e altri paesi traggono vantaggio dalla sua capacità di trattenere l'acqua e ridurre la necessità di un'irrigazione costante. Tuttavia, questo riconoscimento internazionale contrasta drasticamente con l'accoglienza ricevuta in Messico.

Nonostante la grave siccità che ha colpito numerose regioni e le ingenti perdite nell'agricoltura e nell'allevamento, Rico ha incontrato l'indifferenza delle autorità messicane, che, pur riconoscendo il potenziale della sua invenzione, non offrono alcun sostegno concreto alla sua implementazione a livello nazionale, limitandosi ad augurargli buona fortuna nei suoi sforzi.

In conclusione, la "pioggia solida" di Rico Velasco rappresenta una soluzione trascendentale e innovativa per mitigare la crescente carenza idrica nell'agricoltura in tutto il mondo. La mancanza di un sostegno significativo per questa tecnologia nel suo Paese d'origine solleva seri interrogativi sulle priorità e sulla visione dello sviluppo agricolo in Messico, soprattutto in un contesto di crescente stress idrico.

È fondamentale riflettere sulla necessità che il Messico valorizzi e promuova attivamente il talento e le soluzioni pionieristiche ideate dai suoi scienziati e ingegneri. Solo in questo modo potremo costruire un futuro agricolo più resiliente e sostenibile, sfruttando il potenziale dell'innovazione locale per affrontare le sfide future.

Zone aride in dieci entità

I dieci stati messicani con il più alto grado di aridità sono Aguascalientes, Bassa California, Bassa California del Sud, Chihuahua, Coahuila, Durango, Nuevo León, San Luis Potosí, Sonora e Zacatecas.

Vale la pena notare che i principali prodotti agricoli coltivati ​​nelle zone aride del Messico sono l'erba medica, il grano e il mais da foraggio e l'avena da foraggio.


venerdì 23 maggio 2025

“Polline, Miele & Cucina”,

 In un mondo sempre più frenetico, c’è un ritorno alla semplicità, al naturale, alla riscoperta dei sapori autentici. È proprio da questo desiderio che nasce “Polline, Miele & Cucina”, un evento gratuito – su prenotazione – organizzato dall’Associazione Regionale Apicoltori Siciliani (A.R.A.S.), in programma venerdì 31 maggio alle ore 10:00, presso l’Istituto Zootecnico Sperimentale per la Sicilia, in via Roccazzo 85, a Palermo.



Questo appuntamento vuole essere molto più di un incontro divulgativo: è un’esperienza immersiva tra i profumi del miele millefiori siciliano, le virtù del polline d’api e la creatività della cucina naturale. Un’occasione per lasciarsi guidare tra benessere e sapori da chi ha fatto dell’apicoltura una vera e propria vocazione.

I segreti dell’alveare raccontati da chi vive tra le api

A guidarci in questo viaggio sarà Giovanni Caronia, apicoltore esperto e grande conoscitore del mondo delle api. Con la sua passione e competenza ci svelerà i segreti del polline d’api, un vero superfood naturale, e del miele millefiori, ricco di proprietà benefiche e profondamente legato al territorio siciliano.

Quando il benessere incontra la creatività in cucina

Ma non finisce qui. L’evento offrirà anche un momento dedicato al gusto grazie alla partecipazione della chef Rosi Napoli, che preparerà dal vivo alcuni piatti sani, creativi e ispirati alla tradizione, ovviamente utilizzando miele e polline come protagonisti.

 Dettagli dell’evento

  • Data: Venerdì 31 maggio
  • Orario: Dalle ore 10:00
  • Luogo: Istituto Zootecnico Sperimentale per la Sicilia, via Roccazzo 85 – Palermo
  • Ingresso gratuito: È necessaria la prenotazione

🔗 ISCRIVITI QUI

📞 Info: (+39) 328 413 7366
📧 Email: info@territorioeturismo.it

Evento promosso da A.R.A.S. – Associazione Regionale Apicoltori Siciliani
Cofinanziato dal Ministero dell’Agricoltura e dall’Unione Europea
(Campagna apistica 2024–2025)

seconda edizione del bando The Good Farmer Award 2025.

 nucciatornatore

 

L’iniziativa, promossa da Davines Group   premia i giovani agricoltori under 35 che abbiano già avviato progetti ispirati ai principi fondamentali dell’agricoltura biologica rigenerativa e dell’agroecologia in Italia. Il bando prevede la selezione di due vincitori che riceveranno 10.000 euro ciascuno per l’acquisto di materiale necessario nell’ambito del progetto candidato.



 

Quest’anno abbiamo esteso i requisiti anche al benessere animale. L’iniziativa non ha fini di lucro e la partecipazione è gratuita.

Si precisa che il/la giovane candidato/a dovrà essere titolare, legale rappresentante o socio dell’impresa agricola; a parziale deroga di quanto indicato, si accetteranno candidature anche da parte di agricoltori che non possiedono i requisiti di titolarità richiesti ma sono figli di titolari.

È possibile candidarsi entro il 16 giugno ore 18.00.

 

Al seguente link è possibile consultare il regolamento del bando, accedere al form di candidatura e vedere i vincitori dello scorso anno.

The Good Farmer Award | Link

 

giovedì 22 maggio 2025

Licata celebra il Melone Cantalupo

                                     NinoSutera 

 

Licata – Dal 23 al 25 maggio, Licata ospiterà la Sagra del Melone Cantalupo, un evento che celebra una delle eccellenze agricole del territorio e promuove la cultura enogastronomica siciliana.

Questa iniziativa è finanziata dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura dello Sviluppo Rurale e della Pesca Meditrerranea - Dipartimento Regionale dell’Agricoltura.


 

Il melone Cantalupo è un frutto simbolo di qualità e tradizione, coltivato nelle campagne di Licata da oltre 40 anni. Le condizioni climatiche e il terreno fertile della zona conferiscono a questo frutto caratteristiche uniche, rendendolo un simbolo dell’agricoltura licatese. Negli ultimi anni, il Comune di Licata ha intrapreso un percorso di valorizzazione del Melone Cantalupo, volto all’ottenimento del riconoscimento IGP.

L’evento si terrà nella rinnovata Via Principe di Napoli e si articolerà in tre giorni ricchi di attività per grandi e piccini:

  23 maggio 2025: Inaugurazione della Sagra con un Convegno scientifico al Teatro Re e Apertura Mostra Fotografica. Inaugurazione Food Village con un’ampia offerta gastronomica, laboratori per bambini e spettacoli musicali dal vivo con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero Re Capriata.

    24 maggio 2025: Food Village con un’ampia offerta gastronomica, laboratori per bambini e spettacoli musicali dal vivo con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero Re Capriata. Esposizione dei migliori meloni Cantalupo, degustazioni guidate e incontri con esperti del settore agricolo.

    25 maggio 2025: Food Village con un’ampia offerta gastronomica, laboratori per bambini e spettacoli musicali dal vivo con la partecipazione degli studenti dell’Istituto Alberghiero Re Capriata. Esposizione dei migliori meloni Cantalupo, degustazioni guidate e incontri con esperti del settore agricolo. Chiusura dell’evento con concerto finale.

La Sagra del Melone Cantalupo rappresenta un’importante occasione per promuovere il territorio di Licata, valorizzare le tradizioni locali e sostenere l’economia agricola. L’evento mira a rafforzare il legame tra comunità, produttori e visitatori, creando un’opportunità di crescita culturale ed economica per la città.

Il Comune di Licata invita cittadini, turisti e appassionati di enogastronomia a partecipare numerosi alla Sagra del Melone Cantalupo, per scoprire e apprezzare una delle eccellenze del nostro territorio.


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