Lucia Seminara
LA CUCINA SICILIANA SUL PICCO DEL MONDO GRAZIE ALL’INIZIATIVA “SAPERI E SAPORI” di LETOJANNI RISCUOTENDO OTTIMO SUCCESSO DI PUBBLICO.
L’eccellenza della cucina siciliana ha fatto di nuovo centro. Ha riscosso successo la manifestazione “Saperi e Sapori”, che ieri si è svolta a Letojanni in occasione della serata conclusiva della manifestazione “The Sicily International Folk Festival”. Questa perla, Letojanni, si è trasformata per un’intera giornata nella capitale del gusto e della musica folkloristica internazionale, grazie alla presenza di circa 400 partecipanti alla terza edizione del festival provenienti dalla Lituania, Estonia, Austria, Malta, Valle D’Aosta e Sardegna che hanno intrattenuto i turisti e la comunità locale in momenti di spettacolo in Piazza Corrado Cagli, assaggiando al tempo stesso piatti tipici tradizionali.
L’iniziativa “Saperi e Sapori” è stata finanziata dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura e della Pesca Mediterranea Dipartimento Agricoltura. All’interno del Palazzo Polifunzionale sono state allestite delle isole gastronomiche, mentre all’esterno dei mercatini espositivi, curati nei dettagli, che hanno richiamato la nostra isola. Grazie alla presenza di chef qualificati, i visitatori hanno compiuto un viaggio nell’arte culinaria sicula, degustando un primo piatto classico, come la pasta alla Norma, con maccheroni preparati in casa, oppure rimanendo in tema “primi piatti”, maccheroni al pistacchio di Bronte. Tra i “classici” conosciuti in tutto il mondo, non potevano mancare gli arancini al ragù e le crispelle; ma anche in questo caso è stata inserita una ventata di novità con la caponata alla “ catanese”. Insomma tutto organizzato al fine di soddisfare qualsiasi palato, dove non è stata esclusa la presenza di un’area dedicata alla frutta, con l’assaggio delle ciliegie di stagione, per chiudere con i cannoli alla ricotta, riempiti sul momento dalla sac à poche maneggiata dal maestro pasticcere Orazio Cordai. Non solo del buon cibo, ma si è voluta far conoscere la Sicilia all’interno della manifestazione anche attraverso i vini ( bianchi, neri, rosè), il marsala e lo zibibbo, con le spiegazioni curate dall’esperto enologo Giovanni Nicolosi. L’obiettivo sul quale puntavano gli organizzatori, l’associazione MediterraneArtè, in collaborazione con “Euro Art Production” era quella di diffondere la nostra arte culinaria siciliana a chi non ha ancora avuto l’opportunità di conoscerla.
“ Obiettivo raggiunto - afferma il presidente dell’associazione MediterraneArtè Giuseppe Vasta – è stata particolarmente apprezzata la caponatina, i maccheroni con il pistacchio di Bronte. Un’esperienza veramente bella dove musica folk e le specialità della nostra Terra si sono unite, trasmettendo un senso di fratellanza, gioia e spensieratezza. Ringrazio l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura che ha creduto e sposato questa iniziativa al fine di promuovere i piatti e i vini siciliani”. A patrocinare la manifestazione il Comune di Letojanni.
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