lunedì 4 agosto 2025

L'esaltazione dell'identità territoriale al Festival del Gattopardo

 

Una serata dedicata al gusto e alle radici culturali ha chiuso il Festival del Gattopardo a Santa Margherita di Belìce, nel secondo cortile del Palazzo Filangeri di Cutò. Protagoniste le specialità gastronomiche delle Terre Sicane e i dolci descritti nel celebre romanzo di Tomasi di Lampedusa.

Una brigata di pasticceri artigianali dell’associazione Umat,   ha realizzato una cassata siciliana  servita al pubblico accanto ai mini “Trionfi di Gola” preparati dalle lady chef pastry della Federazione italiana cuochi in abbinamento ai vini del territorio. Un grande omaggio al dolce simbolo del Gattopardo realizzato nella sua versione originale.


 

Durante la serata, la “Tavola del Gattopardo” di Santa Margherita ha ricevuto il riconoscimento di ambasciatrice dell’identità territoriale nell’ambito del percorso culturale “Borghi GeniusLoci De.Co.”. Inaugurata anche l’enoteca del Gattopardo, uno spazio dedicato ai vini delle Terre Sicane in collaborazione con l’ente Strada del vino.

Al talk show hanno partecipato numerosi ospiti: il sindaco Gaspare Viola, definito custode dell’identità territoriale, l’assessora al turismo Debora Ciaccio, il coordinatore della rete nazionale Borghi GeniusLoci De.Co. Nino Sutera, il maestro pasticciere e Cavaliere del lavoro Nicola Fiasconaro, e la Lady Chef Concetta Marino, erede della tradizione dei dolci conventuali di Palma di Montechiaro, cresciuta nel convento delle Benedettine e oggi impegnata nella valorizzazione dei “Ricci”, iscritti nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia.


 

Nel corso della serata, Concetta Marino è stata insignita del titolo di custode dell’identità territoriale, affiancata dal maestro pasticciere Lillo De Fraia, anche lui ambasciatore della pasticceria siciliana e Cavaliere del lavoro.

Presenti inoltre lo chef Rosario Seidita, presidente regionale della Federazione italiana cuochi; lo chef Paolo Austero, segretario generale dell’associazione U.M.A.T.; lo chef Giovanni Chianetta, presidente provinciale dell’associazione cuochi e pasticceri Agrigento e docente all’istituto Salvatore Schifano; lo chef Giovanni Montemaggiore, presidente regionale dei Disciples d’Auguste Escoffier e i patron pastry chef Salvatore Santangelo, Giuseppe Viola e Calogero Milione.

A seguire, la cerimonia di svelamento della targa e la consegna al sindaco Gaspare Viola della bandiera ufficiale della rete nazionale dei Borghi GeniusLoci De.Co. In chiusura, la performance dei maestri di danza storica Rita La Sala e Antonino Barbera della CNDS School, che hanno eseguito il Valzer del Gattopardo.

La serata, condotta da Nino Graziano Luca, ha concluso la tre giorni del Festival Gattopardiano. In occasione della premiazione del 2 agosto, che ha visto il riconoscimento agli scrittori Alberto Anile e Maria Gabriella Giannice per il saggio “Operazione Gattopardo” (Feltrinelli), si sono contate oltre 1.500 presenze

 

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